contributo di Dott.ssa Giada Maslovaric all’evento “Guarire dal trauma POSTI ESAURITI” del 30 Maggio 2017
L’EMDR è una psicoterapia molto utilizzata in situazioni post-emergenziali. L’intervento in fase acuta ha peculiarità specifiche sia per traumi individuali che collettivi.
Il contributo dell’EMDR in Italia negli ultimi 20 anni è stato particolarmente significativo sia a seguito di disastri naturali, come il terremoto che ha duramente colpito il Centro Italia nel 2016, sia per situazioni traumatiche che pur non colpendo un’intera comunità, hanno caratteristiche altamente traumatiche per l’individuo, la famiglia o i gruppi di appartenenza.
L’EMDR rappresenta una psicoterapia d’elezione per le situazioni di lutto improvviso e complicato (suicidi, omicidi, morti violente, ecc.), maxi-emergenze (attentati terroristici, terremoto, tsunami, ecc.) e altri eventi dove la minaccia all’integrità fisica delle persone è particolarmente elevata e le capacità individuali e collettive di fronteggiamento della situazione possono essere messe a dura prova.
Un altro ambito di applicazione efficace della psicoterapia EMDR è quello della traumatizzazione vicaria, ovvero del supporto psicologico rivolto alle persone che quotidianamente entrano in contatto con alti livelli di sofferenza e traumatizzazione come gli operatori delle forze di polizia, medici e infermieri del 118, ecc.